“Non smetterò mai di utilizzare la macchina fotografica per dire ciò che penso e per parlare di me”
Sono nato nel Dicembre dell’anno 1965 in Francia, a Boulogne Billancourt, nella periferia Sud Ovest di Parigi.
Ho iniziato a fotografare fin da piccolo e da autodidatta, quando mio padre, intuendo la mia curiosità per le immagini che realizzava, mi ha fatto provare una macchina fotografica Minolta Instamatic formato 110, e mi ha invogliato ad imprimere sulla pellicola le immagini che mi incuriosivano e colpivano.
Allora vivevamo a Gerusalemme, poi ci saremmo trasferiti a Damasco, erano anni per me difficili, forse per questo le mie prime foto, oltre a quelle scattate ai miei familiari, sono immagini molto realistiche e crude.
Sono passato poi ad utilizzare la sua Reflex Minolta SRT 101 con obiettivo 50 mm che ogni tanto mi prestava.
Di li in poi non ho mai smesso di utilizzare la macchina fotografica per dire ciò che penso e per parlare di me.
La prima macchina fotografica è stata una Nikon FM 2 con obiettivo 28 mm.
Da adolescente mi hanno incuriosito il mare e le sue profondità, ed ho iniziato a voler documentare tutto quello che vedevo quando mi immergevo. Per far questo ho acquistato una NIKONOS V con obiettivo 28 mm, ed ho iniziato a fotografare l’ambiente subacqueo senza mai smettere.
Ringrazio i maestri che mi hanno pazientemente insegnato, sott’acqua e sulla terraferma, tutto quello che so per comunicare con immagini.
Grazie a loro mi attengo a queste semplici regole:
Uso macchine fotografiche di qualsiasi marca e modello
Preferisco lenti medie e corte
Preferisco scattare con luce naturale, anche sottacqua
Fotografo raramente al tramonto, spesso fotografo all’alba
Non scatto in RAW
Non uso Photoshop
Non firmo le foto
Non indico il Copyright
Non ho un portfolio